Joystick della Thrustmaster

La produzione di joystick Thrustmaster diciamo che inizia già nel 1984 e l’azienda in poco tempo si è decisamente affermata tra le migliori al mondo nella costruzione e vendita di questo genere di periferiche. Si è specializzata successivamente in accessori per consolle e giochi al PC, e tutt’oggi non è seconda a nessuno per quel che riguarda i joystick.

Va detto che i joystick Thrustmaster non sono solo dei semplici strumenti da gioco molto ricercati dai gamer professionisti o alle prime armi di tutto il mondo, ma sono effettivamente anche dei dispositivi davvero importanti anche per i piloti che si devono allenare. Essenzialmente sono dei joystick davvero facili da usare e di ottima qualità, presentano una risposta ai comandi che è immediata e sono ottimi quindi sia per giocare con il computer che con le consolle. Diciamo che l’obiettivo dichiarato dall’azienda è quello di riuscire a rendere poi l’esperienza di gioco più coinvolgente possibile. I piloti e gli ingegneri dell’aeronautica militare americana utilizzano da anni questi dispositivi. Infatti c’è stata proprio la creazione di una linea di prodotti di tipo professionale che è stata iniziata nel 1990 addirittura sotto la diretta supervisione della NASA stessa.

La tecnologia dei joystick Thrustmaster è tutt’ora in continua evoluzione. Infatti gli ideatori di questo brand non si sono mai fermati, sin dalla sua nascita il brand è rimasto effettivamente al passo coi tempi e partecipa a fiere creando e presentando sempre nuovi prodotti.

Nel 2002 è stato lanciato sul mercato il leggendario Hotas Cougar, si tratta di un joystick Thrustmaster che è effettivamente la replica del controller di volo dei caccia F-16. Questo joystick è stato di base realizzato in collaborazione con la U.S. Air Force. Ma non troviamo solo joystick pr il volo, infatti solo un anno dopo nel 2003 è stata la volta della replica del mitico volante Ferrari, chiamato Enzo in onore del fondatore.

Pochi anni dopo il brand si è orientato verso il mondo della Playstation e quindi nel 2006 è stato presentato un joystick per la simulazione di volo più all’avanguardia del mondo.

Tutti questi trascorsi dell’azienda ci permettono di comprendere quanto siano curati questi dispositivi sin nei minimi particolari, e quanta attenzione si ponga sulla cura e sull’affidabilità dei joystick stessi. Diciamo che i prezzi medi non risultano eccessivi, proprio perché sono strumenti pensati per il grande pubblico, ma di sicuro con un occhio di riguardo per la qualità.

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